sabato 7 gennaio 2012

Molte cose stanno cambiando

Al di fuori della casta politica, tutta compatta e unita nell'azione predatrice, c'è un mare di cose molto differenziate, che appaiono ancora incapaci non dico di unirsi ma neppure di coordinarsi. E questo
 è il problema. Perché ormai milioni di italiani non trovano una "maniglia" cui aggrapparsi, sono privi di guida e non sanno in realtà ciò che sta accadendo, perché non sono informati.
Qualcuno mi chiedeva cosa sta accadendo nel movimento Uniti & Diversi. Purtroppo è accaduto che quel tentativo si è arenato in un divorzio consensuale. Tutti sono portatori di messaggi (e questo va bene) ma tutti pensano che il loro messaggio sia l'unico valido (e questo va male). Per cui l'idea di un "nuovo soggetto politico unitario" è naufragata in un pugno di nicchie conviviali che, è ovvio, non avranno, nessuna di loro, lunga vita e, soprattutto, non riusciranno, nessuna di loro, a raggiungere una massa critica sufficiente per incidere sulla realtà esistente e cambiarla.
Questo discorso vale anche per Beppe Grillo, che continua ad andare da solo…. da nessuna parte.
In queste condizioni parlare di una lista nazionale è irrealistico. Non credo sia possibile, a meno che la crisi economico-sociale che si annuncia assuma un tale carattere dirompente da produrre un crollo della casta attuale. Vedremo.
Io sono impegnato ora su due fronti distinti ma non contrapposti. Uno è la costruzione di Alternativa, che non è e non può essere un partito politico, almeno per il momento. Ma che, come laboratorio politico è già in piena espansione. L'altro progetto, di cui Alternativa è parte, è il Comitato No Debito. L'aggregazione nata il primo ottobre e che sta raccogliendo parti importanti della protesta sociale. L'assemblea del 17 dicembre ha dimostrato che questo raggruppamento non è soltanto una somma di sigle e può espandersi. Ne fanno parte, oltre ad importanti settori dei movimenti sindacali e di lotta, anche i NOTAV della Val Di Susa. Considero questo un fronte di grande rilievo, sul quale Alternativa si colloca.
Alternativa andrà alla sua seconda Conferenza Nazionale il 21 e 22 gennaio prossimi. La terremo a Pordenone, dove abbiamo uno dei nostri gruppi più attivi e dinamici. Si consideri questa mia lettera un invito a parteciparvi come osservatore o, per chi vorrà, come compagno di strada e militante.
Le bocce sono in rapido movimento e penso che, tra due o tre mesi, il quadro attuale sarà già molto diverso da quello odierno.
Cordiali saluti
Giulietto Chiesa

http://www.giuliettochiesa.it/lettere/item/2552-molte-cose-stanno-cambiando.html

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